Nessuna parola può fermare
l’energico fluire
d’un legno alla deriva
senza possibilità alcuna d’ancorarsi
che prosegue rimbalzando
su sponde e rocce sporgenti
accusando i colpi
senza riuscire a fermarsi
inutili le vane parole
che come piccole pietre
son lanciate vicino,
ma affondano nell’acqua
senza scalfire
senza deviare
senza impedire
lo fluire inerte
di colui che del suo passaggio
non ha profondità alcuna.
Angelo
(15-Giugno-2017)